Ti promettiamo zero spam, un sacco di news, promozioni e offerte! Riceverai subito una mail con un codice sconto del 13%.
Su questo sito puoi trovare prodotti a base di Canapa, tra cui le "infiorescenze di Cannabis Sativa L". Quest'ultime hanno un THC inferiore ai limiti di legge e sono vendute ai sensi della normativa 242/16.
Per proseguire la navigazione e accedere al sito devi essere maggiorenne.
Spedizione gratis e anonima a partire da 29,90€
Free Samples per una spesa maggiore di 59,90€
Consegna Espressa in 24 h
Con InPost ricevi 10 filtri Weedlez OMAGGIO
A Milano e Roma consegna in poche ore
Un Simpatico Gadget in ogni ordine!
Consegna Espressa in tutta Europa Gratis a partire da € 49,90
La fibromialgia è una patologia cronica che colpisce l’intero sistema muscolo-scheletrico, provocando dolore diffuso in tutto il corpo e a cui si aggiunge una sintomatologia che include affaticamento, rigidità articolare, problemi ad addormentarsi o a riposare bene, disturbi dell’umore, ansia, depressione e problemi cognitivi. Viene chiamata anche sindrome fibromialgica (FMS) e secondo alcune stime affligge quasi una persona su venti, con le donne colpite 7 volte più degli uomini.
Le cause della fibromialgia non sono ancora del tutto note. Sembra però accertato che alla base vi sia una ipersensibilità al dolore, causata da una reazione anomala del cervello agli stimoli dolorosi.
Per le persone che ne sono affette, trovare sollievo dai sintomi di questa patologia è una sfida costante. Purtroppo non esiste una cura e l’approccio terapeutico tradizionale si basa sull’impiego di farmaci analgesici, antinfiammatori e antidepressivi.
Un numero sempre maggiore di studi scientifici suggeriscono che il CBD può essere un potente alleato per trattare i sintomi della fibromialgia. Grazie ai suoi molteplici effetti benefici, il CBD può migliorare l’impatto di alcuni sintomi, portando a una maggiore percezione di benessere.
Una delle sfide principali nella gestione della fibromialgia è trovare trattamenti che siano efficaci ma anche ben tollerati dagli individui, con pochi effetti collaterali. I trattamenti farmacologici tradizionali a lungo andare possono provocare reazioni avverse significative e creare dipendenza.
In questo senso, il CBD appare decisamente promettente poiché è generalmente ben tollerato e ha pochi potenziali effetti collaterali rispetto agli altri farmaci comunemente prescritti per la fibromialgia.
È importante notare che la ricerca sulla relazione tra CBD e fibromialgia è ancora in corso e sono necessari ulteriori studi clinici per confermare i risultati finora ottenuti dalla comunità scientifica. Tuttavia le ricerche sembrano indicare che i fitocannabinoidi possono essere una terapia a basso costo e ben tollerata per ridurre i sintomi e aumentare la qualità della vita dei pazienti con FMS.
Se sei tra coloro che soffrono di fibromialgia e stai cercando un sollievo naturale, l’olio di CBD potrebbe essere un’opzione da considerare. Prima di iniziare qualsiasi trattamento, però, è sempre consigliabile consultare un medico, specialmente per coloro che hanno condizioni mediche preesistenti o stanno assumendo farmaci.